Il servizio Nickelytics può tracciare gli utenti che guardano i veicoli

Il fatto che i taxi come molti altri mezzi di trasporto (merci e persone) si possano trasformare in ‘cartelloni pubblicitari’ viaggianti non è certo una novità. Invece lo è l’applicazione dei sistemi di rilevamento della posizione – tramite Gps – e della elaborazione dei relativi dati di posizione attraverso intelligenza artificiale. Con questa innovazione gestita da Nickelytics, si possono contare, sfruttando un dispositivo Internet of Things posizionato nel veicolo, i segnali Wi-Fi nelle vicinanze e ignorare gli indirizzi dei telefoni appartenenti a dispositivi diversi dagli smartphone, individuando così i telefoni vicini al veicolo. Nickelytics traccia chi vede l’annuncio e funge da aggregatore di dati per correlare gli identificativi telefonici univoci e inviare i dati al dashboard del cliente per finalizzare il retargeting digitale sui social media, tra cui LinkedIn, Facebook e Instagram.

Il tutto avviene nel completo rispetto della privacy

”Tutti i dati rimangono anonimi durante l’intero processo, senza identificazione personale – spiega Justin Christie, direttore delle operazioni di Synapse, il convegno dove è stata presentata questa applicazione – e Nickelytics è in grado anche di inviare veicoli in luoghi specifici. Come una flotta di automobili con lo stesso annuncio a un evento prevedendo una retribuzione aggiuntiva del conducente”. In questa fase di sperimentazione le auto pubblicitarie ‘intelligenti’ sono impiegate in una dozzina di campagne negli Usa e più precisamente in Florida, Colorado, Maine e Louisiana.